Circolo di Colloro


Il Circolo Operaio, aperto sin dall’11 gennaio 1903, è l’unico locale pubblico della frazione, assolvendo ad una funzione sociale come autentico punto di aggregazione non solo per tutta la comunità della frazione, ma pure per chi vi abita nei week end e nei mesi estivi, compresi diversi cittadini tedeschi, olandesi e svizzeri che qui hanno trovato un angolo di quiete in mezzo alla natura, dando una dimensione europea al paese. Collocato inizialmente in alcuni locali in affitto, il Circolo riuscì successivamente ad avere una sede propria – quella attuale – anche se nella seconda metà degli anni Trenta la vita del sodalizio subì una drammatica battuta d’arresto, perché il regime, nell’intento di assorbire qualsiasi attività esistente, monopolizzando anche l’attività dei luoghi di ritrovo della popolazione e dei lavoratori, costrinse gli amministratori ad una donazione forzosa dello stabile a favore dell’Opera Nazionale Dopolavoro.

Finita la guerra, che dopo l’armistizio del 1943, con l’avvio della lotta di liberazione, coinvolse anche la frazione montana in prima linea ed il Circolo stesso, subentrato l’ENAL alla disciolta Opera Nazionale Dopolavoro, iniziò da parte dei colloresi una lunga battaglia legale per riavere la proprietà dell’immobile che culminò in una causa davanti alla Corte Suprema di Cassazione la quale, definitivamente decidendo, consegnò nel 1974 il “Circul” ai suoi legittimi proprietari, i soci colloresi.
The Circolo Operaio (the Worker’s Club), opened since 11 January 1903, is the only public place in the hamlet, which fulfils a social function as a real point of aggregation not only for the whole community of the hamlet, but also for those who live there on weekends and in the summer months, including numerous German, Dutch and Swiss citizens who have found a quiet corner in nature, giving the village a European dimension. In the beginning it was placed in some rented rooms, later it obtained its own site – the current one – even if in the second half of the 1930s the life of the association suffered a dramatic setback, because the government, with the intention of absorbing any existing activity, monopolizing also the activity of the meeting places of the population and of the workers as well, obliged the administrators to donate the building in favour of the Opera Nazionale Dopolavoro (the National Afterwork Club).

At the end of the war, which after the armistice of 1943 involved in the fight for liberation also the mountain fraction on the front line and the Circolo Operaio, when the ENAL (National Association for Assistance to Workers) took the place of the Opera Nazionale Dopolavoro, the inhabitants of Colloro began a long legal battle to regain the ownership of the property: it ended up in a lawsuit before the Supreme Court of Cassation which finally handed over  the “Circul” to its legitimate owners in 1974.

Altri punti d'interesse a Premosello Chiovenda

Costume tradizionale femminile

Santuario di Lut

Carcavegia