12 Maggio 2021
2021 May 12
La settimana scorsa al Castello di Vogogna si è svolta la Peer-learning Visit, organizzata all’interno del progetto Cultural Heritage in Action della Commissione Europea.
La settimana scorsa, nelle giornate di mercoledì 5, giovedì 6 e venerdì 7 maggio, al Castello di Vogogna è stato allestito un piccolo studio per la diretta streaming della Peer-learning Visit organizzata all’interno del progetto Cultural Heritage in Action della Commissione Europea. Due ore al giorno per tre giornate cariche di contenuti e scambi attraverso presentazioni, proiezione di video, sessioni di domande-risposte e attività di gruppo. Di seguito i numeri della visita virtuale:
Tanto l’entusiasmo e la voglia di imparare a vicenda, nonché la volontà da parte dei partecipanti di visitare il territorio delle Terre di Mezzo e la Val Grande, alla scoperta delle buone pratiche partecipative che si stanno conducendo e delle bellezze del patrimonio culturale e naturale locale. Chissà se qualcuno dei partecipanti della visita riuscirà a visitare il nostro territorio durante l’Edizione Comunitour 2021, in programmazione proprio in questo periodo.
L’abbiamo già detto ma ci piace ribadirlo: con questa bella esperienza il Progetto Comuniterràe riconferma il suo essere ispirazione e buon esempio per quanto riguarda la Governance partecipata del patrimonio nei confronti di molte realtà europee impegnate su obiettivi simili, dalle quali a sua volta imparare e connettere relazioni. Le/i partecipanti che dal 2016 ad oggi fanno sì che il progetto continui ad avere un’anima, contribuiscono giorno per giorno con il loro impegno e la loro energia per un fine comune: costituire l’Ecomuseo delle Terre di Mezzo.
Ricondividiamo qui di seguito link utili per l’esplorazione del progetto!
Il catalogo di buone pratiche è scaricabile in pdf cliccando qui. A questo link si possono visionare le 32 buone pratiche, pubblicate sul sito del premio, tra cui quella di Comuniterràe. Per visionare i due video prodotti e trasmessi in anteprima durante la Peer Visit, è possibile cliccare qui per il Video da 10 minuti, e qui per quello da 30 minuti. Infine, condividiamo la testimonianza diretta di una partecipante alla visita che ha scritto un articolo subito dopo la conclusione dei lavori sul suo blog personale. L’articolo, in inglese, è disponibile a questo link.
Siamo davvero orgogliosi di quanto sta accadendo, anche a livello europeo, per il nostro progetto, per le opportunità che si stanno concretizzando nel rafforzarlo e strutturarlo all’interno di una rete internazionale di esperti e altre comunità. Ci auguriamo che a queste occasioni ne seguano molte altre, intanto avanti tutta e … diffondete il verbo!!
- 23 partecipanti da 13 paesi europei, tra cui professori di università, ricercatori, project manager e altri professionisti,
- coordinati da 2 esperti in funzione di moderatori / Koen Van Balen, Professore Ordinario all'Università KU Leuven in Belgio e Elisabetta Airaghi, Consulente senior di KEA European Affairs,
- con l’aiuto di 2 membri dello staff del premio / Lorena Aldana-Ortega, Coordinatrice delle politiche europee di Europa Nostra e Jérôme Schuman, Responsabile eventi e campagne di Eurocities,
- e 3 membri dello staff di Comuniterràe / Andrea Cottini, project manager di Ars.Uni.VCO., Paola Menzardi, collaboratrice e responsabile del progetto cartografico e Giulia Damiani, facilitatrice del progetto ecomuseale;
- per i saluti istituzionali sono stati presenti 5 persone / Marco Stefanetta, Sindaco del Comune di Vogogna, Massimo Bocci, Presidente uscente del Parco Nazionale Val Grande, Tullio Bagnati, Direttore del Parco Nazionale Val Grande, Stefania Cerutti, Presidente Ar.Uni.VCO. e Eliana Salvatore, Referente del Laboratorio Ecomusei Regione Piemonte e tutor del progetto ecomuseale;
- studio streaming presso il Castello di Vogogna e controllo audio-video a cura di Mirko Zullo, scrittore, regista, autore e produttore televisivo,
- produzione di due video professionali (mini-documentari) su Comuniterràe trasmessi durante la visita a cura di Marzio Bartolucci, videomaker professionista,
- 31 partecipanti Comuniterràe dei 10 Comuni del progetto per le interviste contenute nel video da 30 minuti,
- altri 3 sostenitori/partner di Comuniterràe per le interviste contenute nel video da 10 minuti, insieme allo staff del progetto / Maurizio De Paoli, Presidente Fondazione Comunitaria VCO, Vittoria Poggio, Assessore Cultura e Turismo Regione Piemonte e Nathalie Morelle, Segretario Permanente Convenzione delle Alpi.
Tanto l’entusiasmo e la voglia di imparare a vicenda, nonché la volontà da parte dei partecipanti di visitare il territorio delle Terre di Mezzo e la Val Grande, alla scoperta delle buone pratiche partecipative che si stanno conducendo e delle bellezze del patrimonio culturale e naturale locale. Chissà se qualcuno dei partecipanti della visita riuscirà a visitare il nostro territorio durante l’Edizione Comunitour 2021, in programmazione proprio in questo periodo.
L’abbiamo già detto ma ci piace ribadirlo: con questa bella esperienza il Progetto Comuniterràe riconferma il suo essere ispirazione e buon esempio per quanto riguarda la Governance partecipata del patrimonio nei confronti di molte realtà europee impegnate su obiettivi simili, dalle quali a sua volta imparare e connettere relazioni. Le/i partecipanti che dal 2016 ad oggi fanno sì che il progetto continui ad avere un’anima, contribuiscono giorno per giorno con il loro impegno e la loro energia per un fine comune: costituire l’Ecomuseo delle Terre di Mezzo.
Ricondividiamo qui di seguito link utili per l’esplorazione del progetto!
Il catalogo di buone pratiche è scaricabile in pdf cliccando qui. A questo link si possono visionare le 32 buone pratiche, pubblicate sul sito del premio, tra cui quella di Comuniterràe. Per visionare i due video prodotti e trasmessi in anteprima durante la Peer Visit, è possibile cliccare qui per il Video da 10 minuti, e qui per quello da 30 minuti. Infine, condividiamo la testimonianza diretta di una partecipante alla visita che ha scritto un articolo subito dopo la conclusione dei lavori sul suo blog personale. L’articolo, in inglese, è disponibile a questo link.
Siamo davvero orgogliosi di quanto sta accadendo, anche a livello europeo, per il nostro progetto, per le opportunità che si stanno concretizzando nel rafforzarlo e strutturarlo all’interno di una rete internazionale di esperti e altre comunità. Ci auguriamo che a queste occasioni ne seguano molte altre, intanto avanti tutta e … diffondete il verbo!!