Vivaio e Alpe Pala


Nei pressi dell’Alpe Pala, sui pendii che oggi sono ricoperti dal bosco, fino agli anni ’60 circa vi era un vivaio il quale modellava con i suoi terrazzamenti l’aspetto di quei pendii. Il vivaio fu per decenni un’importante risorsa per gli abitanti di Miazzina e non solo, dando lavoro a decine di uomini e donne. Ricordo che d’inverno le donne raccoglievano i rami di ginestre per coprire le piantine di pino per proteggerle e non farle gelare. Mia mamma lavorava nel vivaio, ci lavoravano circa 30 donne. Un anno mia mamma non stava bene e allora il capo mi disse “piuttosto che far perdere l’anno a tua mamma vieni tu al posto” e allora sono andata e come mi piaceva! Intanto ero all’aria aperta. In primavera c’era la semina, poi il trapianto in ginocchio, usavamo un pezzo di legno con tutti i buchi e con un piolo in ogni buco si metteva la piantina. Poi quando erano alte si toglievano e si facevano le spedizioni in ogni dove. Dava lavoro a tanta gente. Sembravano le mondine, tutte con il cappello di paglia. - Luigia Bossi, 2018 -
Near Alpe Pala, on the slopes that today are covered with woods, until the 1960s there was a plant nursery that moulded the slopes with its terraced lands. The plant nursery was for decades an important resource for the inhabitants of Miazzina, providing work to dozens of men and women. I remember that in winter the women of the village collected the branches of broom to cover the pine seedlings to protect them from the frost. My mum worked in the plant nursery, about 30 women worked there. One year my mum was ill and my boss said: “to prevent your mother from losing her job, you can come in her place” so I went there and how I liked it! I was in the open air. Spring was sowing season: for the transplant, we worked on the knee, we used a piece of wood with some holes and we put the seedling with a picket in each hole. Then, when they were tall, we removed them from the holes and dispatched them everywhere. He gave jobs to many people.  They looked like rice weeders, all worn a straw hat. - Luigia Bossi, 2018 -

Altri punti d'interesse a Miazzina

Fontana Ruséll

Piazza Fantoli

Memoriale degli Alpini