La Cava del Croppo è solo una delle tante cave presenti nel territorio di Trontano e dei comuni vicini, dove l’attività estrattiva e di lavorazione della pietra locale ha per decenni costituito una delle principali fonti di lavoro per le comunità. La pietra locale, chiamata beola¸ scistosa e facilmente divisibile in lastre, è visibile nelle costruzioni locali tradizionali, nelle coperture, nelle pavimentazioni, o sotto forma di gradini, balconi, mensole, stipiti di porte e finestre. Sui pendii coltivati di Trontano le lastre di beola danno sostegno ai vigneti più tradizionali e ai muretti a secco.
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